La relazione annuale dell’Autorità per l’Energia ha rivelato che nel 2023 i reclami riguardanti luce e gas sono aumentati del 6%, raggiungendo un totale di 526.623. Le chiamate al call center hanno superato 1,5 milioni, registrando un incremento del 26%. Il presidente Stefano Besseghini ha sottolineato l’importanza di rafforzare le garanzie e i controlli dopo il passaggio al mercato libero.

La maggior parte dei reclami (61,36%) proviene da clienti del settore elettrico, il 32,23% da quelli del gas e il 5,93% da clienti dual fuel. I principali motivi di protesta includono la fatturazione (42,1%), i contratti (16,53%), le problematiche del mercato (14,02%) e la morosità (8,7%). Le richieste di informazioni sono state principalmente relative a fatturazione e contratti.

Le rettifiche di fatturazione sono diminuite rispetto all’anno precedente, mentre le rettifiche di doppia fatturazione sono aumentate. La maggior parte dei reclami, delle rettifiche e delle richieste di informazioni proviene dai clienti del mercato libero.

Questi dati evidenziano la necessità di interventi mirati per migliorare il servizio e garantire una maggiore trasparenza, così da rispondere efficacemente alle esigenze dei consumatori e ridurre il numero di reclami nel prossimo anno.